L’insufficienza venosa cronica crea una serie di problematiche ad i pazienti che soffrono di questa patologia. Tra queste, anche selezionare il giusto metodo di depilazione può diventare una scelta difficile.
Vediamo insieme quali sono le pratiche depilatorie sconsigliate a chi soffre di questo tipo di patologia:
- Il rasoio. Assolutamente vietato. Questo strumento non è adatto a chi soffre di varici e capillari fragili a causa dell’effetto irritante della lama sulle pelli sensibili, alla secchezza di cui risentirebbe la pelle e all’alto rischio che il pelo ricresca sottopelle.
- La ceretta a caldo e a freddo. La prima è assolutamente sconsigliata per chi soffre di capillari fragili, perché oltre al trauma dello strappo, le gambe saranno sottoposte alla vasodilatazione che, appunto, favorisce la comparsa dei capillari. Va meglio con la ceretta a freddo, ma si tratta comunque di metodi da evitare.
- Laser/Luce pulsata. Questa tecnica si è dimostrata quella più valida, per arginare il problema della depilazione, in presenza di un’insufficienza venosa. La luce pulsata, infatti, viene attratta dalla melanina dei peli e li colpisce eliminandoli definitivamente, senza eliminare il tessuto circostante.
Dopo aver letto questa disamina se hai un dubbio o hai bisogno di informazioni sull’insufficienza venosa, non esitare a contattarci!
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